NOBILE DI SOSILLA
Buenos Aires, 28.02.2017Le radici dell'Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte risalgono a tempi immemorabili. Nel XV secolo vi sono documenti relativi a don Hernand González Bravo de Sobremonte (ca. 1400), Nobile di Sosilla, avo del trisavolo del trisavolo del trisavolo del trisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte.
Scudo d'Armi di don Hernand González Bravo de Sobremonte.
on Hernand González Bravo de Sobremonte, Nobile di Sosilla (Hijodalgo de solar conocido), possedeva nella giurisdizione (Merindad) di Reinosa una torre, una casa ed un palazzo che fu “solar notorio” della Famiglia in quella terra dei Bravo che si estendeva fino a San Cristóbal de Sobremonte (oggi San Cristóbal del Monte) nella Merindad de Reinosa, nel municipio di Valderredible, a 14 km da Aguilar de Campóo, altro “solar notorio” dei Bravo de Sobremonte.
Suo figlio, don Juan Alonso “Pintor” Bravo de Sobremonte (ca. 1435), fu Nobile (Hijodalgo) per privilegio reale di conferma e il titolo passò poi a suo nipote abiatico don Sebastián Bravo de Sobremonte (ca. 1470) e a suo bisnipote abiatico don Alonso Bravo de Sobremonte (1502) che nel 1551 adì la Reale Cancelleria di Valladolid per ottenere la patente di nobiltà, concessa poi nel 1551 al suo omonimo figlio don Alonso Bravo de Sobremonte (1538).
Gli successe don Francisco Bravo de Sobremonte (1575-1630), Hijodalgo, Cavaliere dell’Ordine di Calatrava, che partí per Napoli insieme al Viceré Fernando Ruiz de Castro, VI Conde de Lemos, occupando la carica di Maggiordomo Governatore della città di Nola e di Ispettore Generale delle Galere di Spagna e che fu zio del piú grande medico dell’epoca, il dottore don Gaspar Bravo Ramírez de Sobremonte (1603-1683), Hijodalgo, Medico di Camera di Re Filippo IV e di Re Carlo II, Baccalaureato in Medicina nel 1630 e Dottore in Medicina nel 1637, titolare di 5 cattedre mediche e autore di una voluminosa opera che, attraverso numerose edizioni, ebbe una grande rilevanza dentro e fuori i confini di Spagna.