ALEJANDRO I
Buenos Aires, 28.02.2017Quale Capo di Nome e d’Arme della Dinastia discendente dal Ramo Rioplatense della Casa de Sobremonte e dal Viceré del Río de la Plata che esercitò il Governo del Río de la Plata, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte conserva jure sanguinis le proprie prerogative (jus honorum) indipendentemente dai mutamenti politici e dalle considerazioni territoriali. Per la sua figura morale, le sue particolari benemerenze e l'impegno nel perseguire finalità umanitarie e filantropiche, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte è stato insignito nel 1999 del titolo di Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro per Motu Proprio di S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele di Savoia.
Alejandro I.
on Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte è nato a Buenos Aires il 9 giugno 1971, figlio unico di Raúl Alcides Jantus (1941) e di Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte (1948).
Il bisavolo di suo trisavolo fu don José Antonio Mas de Sobremonte (1745-1810), nipote di don Rafael de Sobremonte (1745-1827), III Marchese de Sobremonte, Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di Carlo III, Cavaliere dell’Ordine di Sant’Ermenegildo, Primo Governatore Sindaco di Córdoba del Tucumán (1783-1797), Presidente della Real Audiencia di Buenos Aires (1804), Viceré, Governatore e Capitano Generale del Vicereame del Río de la Plata (1804-1807), e nipote abiatico di don Raimundo Bravo de Sobremonte y Castillo (1707), II Marchese de Sobremonte (9-III-1767), Cavaliere dell’Ordine di Carlos III, Ministro dell’Economia, della Marina e della Guerra (“Secretario de Estado de Hacienda, Marina y Guerra”), Magistrato della Real Audiencia di Siviglia.
Don Raimundo fu successore di suo fratello don José Antonio Bravo de Sobremonte y Castillo (1704-1767), che non si era sposato e che non aveva avuto figli, riconosciuto “Hijodalgo Notorio de Sangre” nel 1729, nominato Visconte del Valle (“vizcondado previo”) e Marchese de Sobremonte con Reale Cedola del 6-III-1761, Capo della Casa Solariega de Sobremonte, Cavaliere dell’Ordine di Santiago, Colonnello del Reale Corpo d’Infanteria di Sevilla, Magistrato della Real Audiencia di Sevilla e Governatore di Cartagena de Indias.
Le radici genealogiche di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, tuttavia, sono molto più antiche e risalgono a tempi immemorabili. Nel XV secolo vi sono documenti relativi a don Hernand González Bravo de Sobremonte (ca. 1400), avo del trisavolo del trisavolo del trisavolo del trisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, Nobile di Sosilla (Hijodalgo de solar conocido) nella giurisdizione (Merindad) de Reinosa dove possedeva una torre, una casa ed un palazzo che fu “solar notorio” della Famiglia in quella terra dei Bravo che si estendeva fino a San Cristóbal de Sobremonte (oggi San Cristóbal del Monte) nella Merindad de Reinosa, nel municipio di Valderredible, a 14 km da Aguilar de Campóo, altro “solar notorio” dei Bravo de Sobremonte.
Suo figlio, don Juan Alonso “Pintor” Bravo de Sobremonte (ca. 1435), fu Nobile (Hijodalgo) per privilegio reale di conferma e il titolo passò poi a suo nipote abiatico don Sebastián Bravo de Sobremonte (ca. 1470) e a suo bisnipote abiatico don Alonso Bravo de Sobremonte (1502) che nel 1551 adì la Reale Cancelleria di Valladolid per ottenere la patente di nobiltà, concessa poi nel 1551 al suo omonimo figlio don Alonso Bravo de Sobremonte (1538).
Gli successe don Francisco Bravo de Sobremonte (1575-1630), Hijodalgo, Cavaliere dell’Ordine di Calatrava, che partí per Napoli insieme al Viceré Fernando Ruiz de Castro, VI Conde de Lemos, occupando la carica di Maggiordomo Governatore della città di Nola e di Ispettore Generale delle Galere di Spagna e che fu zio del piú grande medico dell’epoca, il dottore don Gaspar Bravo Ramírez de Sobremonte (1603-1683), Hijodalgo, Medico di Camera di Re Filippo IV e di Re Carlo II, Baccalaureato in Medicina nel 1630 e Dottore in Medicina nel 1637, titolare di 5 cattedre mediche e autore di una voluminosa opera che, attraverso numerose edizioni, ebbe una grande rilevanza dentro e fuori i confini di Spagna.
A don Francisco successe suo figlio don Juan Bravo de Sobremonte (1610-1664), Hijodalgo a cui il Re conferí il titolo di Correo Mayor di Aguilar del Campóo, e poi suo nipote abiatico don Manuel Bravo de Sobremonte de Bergaño (1650) e suo bisnipote abiatico don Manuel Antonio Bravo de Sobremonte (1684), padre del I Marchese de Sobremonte.
Successori di Manuel Antonio furono quindi i suoi figli: prima don José Antonio Bravo de Sobremonte y Castillo (1704-1767), Hijodalgo Notorio de Sangre, I Marchese de Sobremonte, Governatore di Cartagena de Indias; e dopo don Raimundo Bravo de Sobremonte y Castillo (1707), II Marchese de Sobremonte, Ministro dell’Economia, della Marina e della Guerra, a cui successe suo figlio don Rafael de Sobremonte (1745-1827), III Marchese de Sobremonte, Primo Governatore di Córdoba del Tucumán (1783-1797) e Viceré del Río de la Plata (1804-1807).
Dal 1827, alla morte del III Marchese de Sobremonte, il titolo marchionale rimase vacante fino al 1929, quando fu restaurato da Re Alfonso XIII a favore del Ramo Spagnolo della Casa de Sobremonte. Fu quindi don Lorenzo de León y Ruiz, trisnipote abiatico di donna Juana María Nepomucena de Sobremonte y Larrazábal (figlia nonogenita di don Rafael de Sobremonte), a portare fino alla sua morte avvenuta nel 1957 il titolo di IV Marchese de Sobremonte. Nel 1959 gli successe suo figlio, don Diego de León y Echevarría, V Marchese de Sobremonte.
Nel frattempo, il Ramo Rioplatense della Casa de Sobremonte proseguì con la discendenza di donna María del Carmen de Sobremonte (1748), figlia del II Marchese de Sobremonte e quindi sorella del Viceré del Río de la Plata, che sposò don Mas de Sobremonte (1946). Loro figlio, don José Antonio Mas de Sobremonte (1745-1810), bisavolo del trisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, fu proprietario terriero a San Luis del Palmar, Corrientes; e così anche loro nipote abiatico, don Eugenio Mas de Sobremonte y Diaz Moreno (1775) che sposó donna Petrona Paula Villanueva. Dal loro matrimonio nacque don Desiderio Mas de Sobremonte y Villanueva (1817-1884), grande filantropo, che per discrepanze di ordine privato ruppe le relazioni con suo padre e si trasferì in Brasile adottando il cognome JANTUS preso da un sacerdote greco che gli fu vicino.
Don Desiderio Mas de Sobremonte y Villanueva prese dunque il nome di don José María Jantus e, mosso dall’incontenibile desiderio di contribuire al bene dell’umanità, promosse tra l’altro la costruzione di un ospedale per il ricovero degli indigenti, anche stranieri («para asilo de los desgraciados enfermos bien fuesen del país o extranjeros»), richiedendo l’approvazione dell’allora Presidente della Nazione, Brigadiere Generale don Justo José de Urquiza con una lettera oggi conservata presso l’Archivio Generale della Nazione, Sala VII, Archivio Urquiza, Fascicolo 119, Pagina 156, Anno 1857.
Don José María sposò donna Emiliana Coelho y de la Pasau Severo (1828), figlia di Miguel Coelho e di María de la Pasau Severo, proprietari terrieri nello Stato di Rio Grande del Sur, e dal loro matrimonio nacque il trisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, don Miguel Jantus y Coelho (1846-1926) nato ad Uruguayana, Rio Grande Do Sul, Brasile, e fondatore nonché Amministratore Delegato (Director Gerente) fino al 1926 del «Banco del Comercio» di Corrientes. Il 13 marzo 1869 si sposò nella Basilica di San Nicola di Bari a Buenos Aires, Argentina, con donna Arcelia Baigorri y Baygorri (1842-1909).
Loro figlio fu il bisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, don Leopoldo Andrés Jantus y Baigorri (1874-1936), fratello del famoso Giudice Federale don Miguel Luciano Jantus y Baigorri, già Professore della Facoltà di Diritto di Buenos Aires. Egli sposò donna Juana Molina e dal loro matrimonio nacque il nonno di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, don Miguel Jantus y Molina (1927-1970), che a sua volta sposó donna María Angela Rios.
Dal loro matrimonio nacque don Raúl Alcides Jantus (1941) che a sua volta sposò donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte (1948), Dama dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, dando origine all’attuale Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte. Dalla loro unione nacque don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, attuale Capo di Nome e d'Arme dell'Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte.
La genealogia dell'Illustrissima Famiglia, ampiamente dettagliata nella «Historia genealógica de algunos linajes argentinos», Buenos Aires, 1972, ad opera del genealogista Eduardo A. Coghlan, è stata oggetto di pubblicazione anche sul «Boletín Mensual del Instituto Argentino de Ciencias Genealógicas» Numero 98, Tomo VII, Maggio 1980, pagg. 46-59 “Los Jantus” (boletin_iacg_98.pdf), sempre ad opera del genealogista Eduardo A. Coghlan, accademico (miembro de número) dell’«Instituto Argentino de Ciencias Genealógicas». A pag. 54 punto “2” del Bollettino figura don Leopoldo Andrés Jantus y Baigorri (1874-1936,) bisavolo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte e fratello del famoso Giudice Federale don Miguel Luciano Jantus y Baigorri. Nella stessa pagina, stesso punto, inciso “a”, figura don Miguel Jantus y Molina (1927-1970), avo di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, la cui genealogia è sintetizzata nel seguente albero: genealogia_agjlds.pdf.
Quale Capo di Nome e d’Arme della Dinastia, discendente dal Ramo Rioplatense della Casa de Sobremonte e dal Viceré del Río de la Plata che esercitò il Governo del Río de la Plata, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte conserva jure sanguinis le proprie prerogative (jus honorum) indipendentemente dai mutamenti politici e dalle considerazioni territoriali. Tali diritti di pretensione sono mantenuti, esercitati e goduti in perpetuo nella persona del Capo di Nome e d’Arme del Casato.
Quale Capo di Nome e d’Arme dell’Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte egli ha rivendicato per sé i titoli spettantigli per diritto ereditario ed assunto quale Marchesato per la Sua Illustrissima Madre e per i suoi successori il Vicereame del Río de la Plata. Tale diritto di pretensione, indipendentemente dai mutamenti politici e dalle considerazioni territoriali, è mantenuto, esercitato e goduto in perpetuo nella persona del Capo di Nome e d’Arme del Casato.
In considerazione della sua figura morale, delle sue particolari benemerenze e dell'impegno nel perseguire finalità umanitarie e filantropiche, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (3-IX-1999) e di Ufficiale dell'Ordine al Merito di Savoia (15-VI-2001), ricevendo le prestigiose onorificenze da S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele di Savoia, Capo della Real Casa d’Italia.
In riconoscimento degli oltre 30 anni di attività al servizio del prossimo, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte ha inoltre ricevuto la Medaglia d’Oro (Or) della Federazione Francese del Volontariato (Fédération Française du Bénévolat Associatif) e «per le sue varie ed importanti benemerenze sociali ed accademiche» è stato nominato Accademico Ordinario della Real Academia Sancti Ambrosii Martyris, patrocinata da S.A.R. Dom Duarte di Bragança, Capo della Casa Reale di Portogallo.
Don Alejandro Gastón Jantus de Sobremonte è membro di:
Automobile Club de Monaco (membro societario);
Compagnie des Mousquetaires d’Armagnac (moschettiere);
International Yachting Fellowship of Rotarians (IYFR);
Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Delegazione Argentina);
Ordine al Merito di Savoia (Delegazione Argentina);
Real Academia Sancti Ambrosii Martyris (Accademico Ordinario);
Rotary Club;
Société Royale Philanthropique des Médaillés et Décorés de Belgique.
Egli è inoltre affiliato alle seguenti organizzazioni professionali:
American Psychological Association (APA);
American Sociological Association (ASA);
Associazione Nazionale Sociologi (ANS)
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European Sociological Association (ESA);
Institute of Heraldic and Genealogical Studies (IHGS);
International Union for the Scientific Study of Population (IUSSP);
Ordine dei Giornalisti - Elenco Professionisti;
Société Française d’Héraldique et de Sigillographie (SFHR);
Society of Professional Journalists (SPJ).
In quanto alla sua carriera lavorativa, il 7 febbraio 2014 don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte ha prestato giuramento come Delegato per la Comunicazione della World Organization for International Relations (WOIR), dove egli aveva già prestato servizio anche nei ruoli di Assistant to the President for Media Affairs e di Senior Advisor to the Secretary-General for Energy and Climate Change. Nel 2015 è stato eletto presidente del medesimo organismo.
Egli è giornalista da oltre 30 anni ed è stato Direttore Responsabile di numerose pubblicazioni, tra cui anche World and Pleasure, Notiziario Cnn, Wanted in Buenos Aires, Scaccomatto e The EEC Calendar. Attualmente è anche Chief Executive Officer di Euronet, una società di consulenza internazionale.
Egli è inoltre Professore Associato in Psicologia Sociale presso l’Istituto Superiore di Finanza e Organizzazione Aziendale in Svizzera, membro fondatore e Presidente della Compañía Nacional de Negocios S.A., membro fondatore e Presidente di Expo Luxe, membro del Consiglio di Amministrazione dell’International Agency for Media and Public Relations, membro del Consiglio di Amministrazione di Development Society, membro fondatore e Presidente dell’International Center for Social Research.
Tra le medaglie ed onorificenze ricevute da don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, anche il Distintivo di Guardia d’Onore Scelta dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon nel 1991, sette Medaglie al Merito di Servizio del medesimo Istituto nel 1991, 1992, 1994, 1995, 1996, 1997 e 1998, la Medaglia di Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro nel 1999 e la Medaglia di Ufficiale dell’Ordine al Merito di Savoia nel 2001.
In quanto alla sua carriera accademica, don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte si è laureato in Scienze Sociali con il massimo dei voti presso l’Universidad del Salvador (USAL) ed in Scienze della Comunicazione con lode presso l’Università di Cassino. Ha ottenuto inoltre la laurea in Giurisprudenza, il Diploma di Idoneità Professionale del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti ed un Dottorato di Ricerca in Relazioni Internazionali.
Don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte ha partecipato a numerosi seminari e workshop, includendo:
Winter School on Environmental Crimes presso l’UNICRI - United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute;
Reporting and Communicating on Chemical, Biological, Radiological and Nuclear (CBRN) Risks presso l’UNICRI - United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute;
Cyber Threats Workshop presso l’UNICRI - United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute;
International Congress of Protocol presso l’International Ceremonial and Protocol Organisation;
Seminar on International Contracts and Arbitration presso l’Università di Bologna;
Seminar on Peacekeeping presso il Consejo Argentino para las Relaciones Internacionales (CARI).
Don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte è autore di:
The Influence of the Mass Media in Moulding the Aesthetic Ideal (2007);
War and Peace: Conflicts Over the Last Decade (2001);
Venus Lounges (1998);
Natural Resources Management in International Law: a Legal Framework (1994);
Elements of Political Economy (1992);
Elements for a General Theory of Law (1992);
The Unsustainable Spell of Becoming (1991);
The Jacobin Club (1990).
Egli ha inoltre pubblicato migliaia di articoli su molteplici argomenti, includendo affari internazionali, ambiente ed energia, psicologia sociale, demografia sociale, sviluppo e globalizzazione, minacce cibernetiche, rischi chimici, biologici, radioattivi e nucleari su riviste di primissimo livello, includendo Il Giornale, Il Tempo, In the World, Capital, Economy e Panorama.