EMILIA I
Buenos Aires, 28.02.2017Madre di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte e Decano dell'Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte, donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte è stata insignita del titolo di Dama dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro in considerazione della sua figura morale, delle sue particolari benemerenze e dell'impegno nel perseguire finalità umanitarie e filantropiche.
Emilia I.
sicotécnica, specializzata in Psicologia Sociale, Direttore del Dipartimento di Psicologia Sociale dell’International Center for Social Research, giornalista “full member” della Society of Professional Journalists con sede a Indianapolis, vicedirettore del Notiziario CNN e di World and Pleasure International Magazine, donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte è stata funzionaria con status diplomatico dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e del Programma Alimentare Mondiale (WFP). Nel 1978 ha promosso la costituzione della World Organization for International Relations (WOIR), di cui è stata membro fondatore, presidente e segretario generale.
In considerazione della sua figura morale, delle sue particolari benemerenze e dell'impegno nel perseguire finalità umanitarie e filantropiche, donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte è stata insignita del titolo di Dama dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, ricevendo la prestigiosa onorificenza da S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele di Savoia, Capo della Real Casa d’Italia.
In riconoscimento degli oltre 40 anni di attività al servizio del prossimo, donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte ha inoltre ricevuto la Medaglia d’Oro (Grand Or) della Federazione Francese del Volontariato (Fédération Française du Bénévolat Associatif) e «per le sue varie ed importanti benemerenze sociali ed accademiche» è stata nominata Accademico Benemerito della Real Academia Sancti Ambrosii Martyris, patrocinata da S.A.R. Dom Duarte di Bragança, Capo della Casa Reale di Portogallo.
E grande propulsore dell’Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte è stata proprio donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte. Nel 1975, in concomitanza del trasferimento della residenza della Famiglia e in occasione del quarto genetliaco di don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, Ella ha voluto enfatizzare un nuovo inizio per l’Illustrissima Casa, aggiornando lo Stemma da tempo immemorabile continuamente usato dalla Famiglia in maniera tale da includere i motivi che maggiormente riflettevano la più recente storia familiare insieme a quelli originali, istituendo a rappresentare e sintetizzare le diverse componenti della Famiglia uno Stemma inquartato: nel primo d’oro al monte di verde di 6 cime poste 3,2,1 in centro sostenente un albero di verde con tronco verde, sormontato da un sole raggiante di rosso posto nel cantone sinistro; nel secondo d’azzurro alla torre d’argento muragliata e merlata di 5 pezzi chiusa e finestrata di 2, sostenuta da 2 leoni controrampanti d’oro; nel terzo d’azzurro al castello medioevale d’oro finestrato aperto, merlato e torricellato di 3 pezzi; nel quarto d’oro all’aquila nera. Scudo timbrato da Corona di Nobile.
Ella ha inoltre istituito a futura memoria, per suo figlio don Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte e per le prossime generazioni, per tramandare il senso di determinazione e la paziente perseveranza che da sempre contraddistingue l’azione dell’Illustrissima Casa, il motto da porre sotto lo Scudo: “MEMENTO AUDERE SEMPER”, volto a sottolineare la costanza e la fermezza nel tener fede ai propri propositi e nel perseguire i propri scopi con fiducia ed ottimismo, senza mai soccombere agli ostacoli o farsi vincere dalle difficoltà; e l’ulteriore motto: “GENUS A ME HABET ORIGINEM”, volto a sottolineare la responsabilità per le future generazioni di continuare a dare lustro alla Nostra Famiglia, perché chi nasce nobile eredita la nobiltà dei suoi maggiori ma chi crescendo si fa più virtuoso diviene più nobile e maggiore nobiltà lascia ereditare ai suoi posteri.
Per conservare la memoria storica dell’Illustrissima Casa Jantus Lordi de Sobremonte, per volontà di donna Emilia Lordi-Jantus de Sobremonte, è stata costituita l’associazione senza fini di lucro omonima dell’Illustrissima Casa che si propone precipuamente di:
i) operare a livello nazionale ed internazionale per conservare la memoria storica dell’Illustrissima Famiglia, preservarne l’identità e mantenerne vivi i valori, la tradizione, la cultura e la spiritualità; e
ii) favorire la vera cavalleria e la fratellanza Cristiana e conseguire finalità di solidarietà sociale ispirate dai più alti valori della cultura Cristiana.